Oggi vi propongo un Pan Brioche molto profumato e soffice per colazione.
Che mi piacciano le cose semplici da realizzare ormai credo che l’abbiate capito, mi piace stare in cucina, ma non per il solo atto di cucinare, mi piace tutto quello che da questa passione ne è derivato, come pensare a cosa realizzare, documentarsi per come farlo, come fotografarlo, con che props di cucina abbinarlo, la tavola per il set…chiara, scura, colorata.
Mi piace ammirare e studiare nei minimi dettagli chi è più bravo di me e cercare di mettere in atto tutte quelle accortezze di luce, disposizione degli oggetti e inquadratura per scattare una foto gradevole che possa invogliare a cimentarsi nel rifare la ricetta che propongo.
Di strada ne ho da fare tantissima, molta ne ho fatta…se guardo anche solo le immagini di un anno fa…mi vengono i brividi, ma non importa il bello è proprio questo, avere la consapevolezza che si può sempre imparare e migliorare.
Cimentarsi con i propri limiti e cercare di superarli, ma questo ovviamente vale per ogni cosa nella vita.
Bando alle chiacchiere, vi racconto come ho fatto il Pan Brioche.
INGREDIENTI PER 8 PORZIONI:
-300 g Farina di Tipo “0” Biologica
-25 g di Zucchero semolato fine
-100 g di Burro
-1 chucchiaio di Olio di semi
-30 ml Latte
-2 uova
-5 g di Lievito di Birra secco
-1 pizzico di Sale fino
Latte o panna liquida fresca per spennellare il panbrioche
Setacciate la farina in una ampia terrina, unite il lievito, olio e lo zucchero, mescolando gli ingredienti tra loro.
In una ciotola a parte, sbattetete brevemente le uova e inziate ad incorporarle un po’ alla volta, continuando a mescolare l’impasto.
Aggiungete il latte, che deve essere a temperatura ambiente, ed infine il burro morbido e il pizzico di sale.
Quando l’impasto sarà lavorabile, infarinate la spianatoia e inziate ad impastarlo per almeno 15 – 20 minuti.
Quando sarà diventato elastico e liscio, formate una palla e rimettetetelo nella terrina che coprirete con la pellicola per alimenti. Ponetelo in una ambiente tiepido e lasciate lievitare. Dopo circa 1 ora, l’impasto avrà raddoppiato il suo volume, rimettetelo sulla spianatoia infarinata, formate un cilindro che dividerete in 4 parti che a loro volta verranno divise in 2 (ogni parte ottenuta peserà circa 80 g.)
Lavorate le porzione ottenedo una sfera e ponetele appaiate in uno stampo rettangolare ( il mio era di 23.5 x 13.5 )che avrete precedentemente imburrato e infarinato. Coprite con un canovaccio di cotone e lasciate lievitare in ambiente tiepido per circa 2 o anche 3 ore.
Quando il composto anvrà raggiunto più della metà dello stampo, potete spennellare la superficie con latte o panna fresca e infornate a forno caldo a 170 ° C, per circa 25 minuti. Controllate la cottura, la superficie deve risultare bella dorata e l’interno asciutto.
Sfornate e lasciate intiepidire su di una gratella.
A questo punto potrete dividere le porzioni, che dovrebbero staccarsi perfettamente, e farcirle a piacere, anche tagliare a fette e tostare.
La colazione sarà subito speciale, il profumo per casa e assaporare qualche cosa che è stato fatto in casa, con poco sforzo, invece di acquistarlo già pronto, rende tutto più buono.
4 Comments
Ely
15 Febbraio 2017 at 19:11I lievitati sono la mia passione e se sono semplici ancor di più, semplice non vuol dire banale e questo pane lo dimostra, un saluto!
paneacqua
17 Febbraio 2017 at 16:19Grazie Ely, io non sono una grande esperta, ma è vero che danno una soddisfazione incredibile, mi sa che continuerò su questa strada, grazie del sostegno, un bacio.
Cri
rosannna
19 Febbraio 2017 at 13:55Scusa ma quante uova?
Non l’hai specificato.
Grazie
paneacqua
19 Febbraio 2017 at 14:56Tesoro, hai ragione!!! Che testa ho??
Ho corretto e ti ringrazio, le uova erano 2.
Grazie ancora.
Un abbraccio,
Cri