Ecco qui
per l’ennesima volta mi cimento con un dessert,
ma che fatica…
anche la più semplice panna cotta
per me diventa uno scoglio semi insormontabile!
Intanto
riduco la cucina in uno stato pietoso
riduco la cucina in uno stato pietoso
ciotole e ciotoline sporche, schizzi di panna ovunque,
cucchiai, cucchiaini, forchette, fruste elettriche e non…
canovacci, roba per terra e io tutta sudata e appiccicosa
..insomma sembra che debba fare il dolce dell’anno
per un esercito,
per poi produrre 6 miseri bicchierini!
In effetti tutto ciò non depone a mio favore,
parto già da perdente nella mia lotta contro la preparazione dei dolci,
so già che avranno la meglio su di me
in tutti sensi,
comunque anche questa volta ne sono uscita viva,
ma la ricetta che vi riporto ha delle modifiche rispetto a quanto ho realizzato,
che sono le modifiche che apporterei se dovessi rifarla.
Ingredienti per 6 bicchieri:
Per la panna:
– 100 g di zucchero
– 1 cartone da 500 ml di panna fresca
– 1 dl di latte
– 15 g di colla di pesce per la panna
Per gli strati e la guarnizione:
– 7 – 8 g di colla di pesce per i cachi
– 4 cachi belli maturi
– 3 cucchiai di zucchero di canna
– 2 cucchiai di acqua
– circa 20 amaretti sbriciolati
– cioccolato nero fondente (buono…buono)
– 1 cartone da 250 ml di panna fresa da montare
In una casseruola scaldate a fuoco dolce,
per circa 15 minuti,
il latte, la panna e lo zucchero,
facendo attenzione
che non bolla.
che non bolla.
Togliete dal fuoco e aggiungete, mescolando, la colla di
pesce
pesce
che avrete ammorbidito in un po’ d’acqua
fredda
fredda
e lasciate raffreddare.
Prendete la polpa dei cachi, togliendo il più possibile i filamenti bianchi
e metteteli in un pentolino con 2 cucchiai
d’acqua
d’acqua
2 o 3 cucchiai di zucchero ( a seconda di quanto siaoo già dolci i cachi che state usando)
Quando i cachi si saranno quasi sciolti,
passateli con un colino in modo da eliminare i residui bianchi,
fate addensare per qualche istante e
togliete dal fuoco.
togliete dal fuoco.
Aggiungete la colla di pesce ammorbidita
e lasciate raffreddare completamente.
In una ciotola sbriciolate in modo grossolano gli amaretti,
l’effettiva quantità dipende dal vostro gusto
e distribuitene uno strato sul fondo dei bicchieri o coppette,
Versate uno strato di composto di cachi,
e mettete i bicchieri per 20/25 minuti nel
freezer
freezer
Proseguite aggiungendo uno strato di panna cotta
e
rimettete nel freezer per altri 20/25 minuti,
rimettete nel freezer per altri 20/25 minuti,
uno strato di gelatina e ancora nel freezer
Fino ad aggiungere l’ultimo strato, quello più
abbondante, di panna cotta,
abbondante, di panna cotta,
che metterete nuovamente nel freezer per almeno 2 ore.
Al momento di servire potete formare uno strato con gli amaretti
e coprire con della panna fresca montata bella ferma
qualche scagflia di cioccolato fondente
e gusterete un dolce fresco,
ma con il gusto dei cachi e degli amaretti avrà un’impronta decisamente autunnale.
…
anche con questa ricetta vorrei partecipare al contest
di
sperando che la reputi abbastanza bright orange…:-)
23 Comments
Dani
7 Novembre 2012 at 9:40Copio anche questa!!!! 😀
Anche io ho problemi con i dolci, fino a poco tempo fa non riuscivo a capire nemmeno il mio maledetto forno… Di recente però, vistco che sono mooooolto golosa, mi ci sto dedicando di più e qualche passo avanti l'ho fatto! Ma ci vogliono ore di preparazione e tanto stress quindi quando ho ospiti preferisco comunque optare per soluzioni come questa che sono belle, semplici (rispetto a torte da forno) e proprio buone!
Un abbraccio e buona giornata!
paneacqua
7 Novembre 2012 at 9:49Ciao Dani, io faccio fatica anche con questi…figurati, se poi dovessi farlo per degli ospiti non posso pensare allo stress, dovrei tenermi un cabaret di pasticcini di scorta, comunque queste coppette sono decisamente buonine e piacciono anche a chi solitamente non mangia i cachi.
Prova poi mi fai sapere che ne pensi.
Baci,
Cri
Clara pasticcia
7 Novembre 2012 at 9:59Golose ed eleganti! Gusti che insieme creano un'armonia che mi piace 🙂
paneacqua
7 Novembre 2012 at 10:08Ciao Clara,
in effetti ero un po' preoccupata dell'insieme…caco e panna…invece funziona alla grande!
Un baciotto,
Cri
Lara Bianchini
7 Novembre 2012 at 13:15meraviglioso… la tua cucina sarà anche da buttare ma se i risultati sono questi che vuoi che sia? Io ho un amore viscerale per i cachi, ne è valsa sicuro la pena^^
paneacqua
7 Novembre 2012 at 18:30Si anche a me piacciono molto, in effetti non avevo mai pensato di "cucinarli", devo dire che l'esperimento, nonostante tutto è ruscito!
🙂
Bacioni, tanti!
Cri
Valentina
7 Novembre 2012 at 13:55Ciao Cri! 🙂 Beh, io non li chiamerei proprio "miseri bicchierini"… sono bellissimi e golosi! E poi chi è che non esce appiccicato e sudaticcio, con tutta la cucina sottosopra quando prepara un dolce? 😉 L'abbinamento mi piace un sacco, devono essere buonissimi e poi la presentazione è perfetta 🙂 Un bacione, buona giornata!
paneacqua
7 Novembre 2012 at 18:33seee vabbè…
ad esempio in confronto a ciò che fai tu non posso che definirli miseri, non posso pensare in che stato mi ridurrei se dovessi intraprendere la realizzazione di una delle tue torte,
sarei stressatissima, grande nervosismo e malumore perché quelli intorno a me non capiscono quello che voglio che facciano…anche se io non glielo chiedo…ma loro DEVONO capire…insomma una belva…no no…meglio che guardo le tue e sogno…:-)
Cri
SimoCuriosa
7 Novembre 2012 at 15:16ahahah come ti capisco… dovresti vedere me!
ho fatto un video l'altro giorno a casa di mamma perchè ero da lei e preparavo due piatti (nuovi) uno dolce e uno salato…c'era di tutto! e mio babbo che ci mise del suo perchè ritoccava le persiane ocn la tinta e mi mise i pennelloni fra le pentole!!! ahahahha
che ridere! ma a volte mi prende proprio lo sgomento..lo dico sempre come sarebbe bello cucinare con lo sguattero che pulisce ciò che sporchi?
spesso quando torno a casa mi metto a cucinare (considera che esco di casa alle 7 la mattina e rientro alle 18 circa) quindi già trovo un po' di confusione della colazione e del pranzo…. ! e dopo che ho finito..vedo tutte quelle pentole…maremma che lavori!
comunque questi bicchieri sono fantastici … e il caco non è un frutto che viene cucinato molto vero? brava davvero!
p.s vorrei fare il tuo pane nero..ma ho visto che hai diverse ricette … quale mi consigli? 🙂 grazie a presto
paneacqua
7 Novembre 2012 at 16:33Si, quando vedi nei programmi di cucina i banconi su cui lavorano, praticamente dei tavoli operatori quasi asettici…mi sento una vera schifezza, anche se però non mi piacciono molto, diciamo che sarebbe meglio una via di mezzo.
In effetti nemmeno o avevo mai utilizzato il caco in altro modo, oltre che quello di mangiarlo con il cucchiaino.
Il pane nero che io preferisco in assoluto è quello che faccio utilizzando la farina spadoni, http://paneacqua.blogspot.it/2012/01/pane-nero-ai-cereali.html
per me…numero 1!
Prova e dimmi,
un bacione,
Cri
p.s.ma poi le persiane sono venute bene? 🙂
SimoCuriosa
8 Novembre 2012 at 12:33certo che provo! appena posso ora vado subito a vedere i tempi di lievitazione e la difficoltà, e sicuramente ti farò sapere!
ps sinceramente non ho nemmeno controllato le persiane,ma tutto il resto (vestiti, scarpe, giornali) era tutto ..verde
O.O
ahaha a presto!
SimoCuriosa
8 Novembre 2012 at 12:38rieccomi! ho trovato la ricetta..ma sono ciecata io ..non trovo l'indice delle ricette (se non ti avrei "disturbato")
nella ricetta dici di utilizzare stampi per plumcake ma vanno bene anche quelli in silicone secondo te?
scusa la domanda se è sciocca ma mi ispira così tanto quel pane…che mi piacerebbe farlo domenica! 🙂
paneacqua
8 Novembre 2012 at 20:01Ciao Simo, si certo gli stampi vanno benissimo, a dir la verità io a volte non li uso nemmeno, faccio dei salsicciotti e via…inforno.
L'indice è a sinistra sotto ai followers, il titolo è "Di cosa si parla" e li ci sono tutti gli argomenti…e naturalmente questo lo trovi sotto all'argomento "pane"…che originale eh??!! Un bacione, Cri
p.s. non mi disturbi, solo che magari non sempre sono repentina nelle risposte. Smack!
Cinzia
7 Novembre 2012 at 16:40..anche tu riduci la cucina ad un campo di battaglia?! Nulla di nuovo allora, mi posso consolare, vedessi da me!
Comunque per questi bicchierini vale assolutamente la pena, io adoro i cachi
e quest'anno nn li ho ancora presi, ma appena mi decido, ti penso!
paneacqua
7 Novembre 2012 at 18:34mmm…mah…prima o poi faccio una foto prima di riordinare e vediamo!
propongo una gara di disordine…eh eh eh.
Un bacione,
Cri
Valentina
7 Novembre 2012 at 18:24il caos in cucina va bene secondo me, anzi, ci deve essere!! io che ho poco spazio mi riduco ad avere il lavello subito pieno, la lavastoviglie idem e pezzi di carta con appunti sparsi…come vedi sei in buona compagnia 😉
dessert fantastico!! cachi e panna…che sogno!
a presto,Vale
paneacqua
7 Novembre 2012 at 18:36si un po' si…è vero, anche a me non piace l'ambiente asettico, ma a tutto c'è un limite, come dicevo a Cinzia prima o poi faccio una foto anche del macello che combino e vediamo chi vince…anzi proponiamo un contest…;-)
Un abbraccio, cri
Annarita Rossi
7 Novembre 2012 at 18:46Avrai fatto 6 miseri bicchierini ma guarda che spettacolo! La cucina? ti farei vedere la mia….ma presentiamo il meglio di…non il peggio…ogni tanto però bisognerebbe farlo vedere il casino che riusciamo a fare. Un bacio.
paneacqua
7 Novembre 2012 at 19:49Si, si, infatti io proporrei un contest sul casino, oppure ci accordiamo e tutte per un giorno appendiamo in bacheca una foto di "un casino a piacere"…dai sarebbe simpatico!
Cri
Claudia Magistro
8 Novembre 2012 at 10:50ma veramente cosa avresti da ridire?
MAH! Cose, cose, cose da pazzi, passamene uno e poi ti conto.
:*
Brava sei
Cla
paneacqua
8 Novembre 2012 at 11:11Ciao Cla,
noooo non ho da ridire…figurati sono venuti pure buoni…ma ti assicuro che per me è una fatica vera, non lo dico per farmi fare i complimenti, sono stra sincera, sai ognuno ha le cose che gli riescono meglio, in scioltezza e quelle che invece ti fanno sudare sempre, ecco per me realizzare dolci anche i più semplici sono una gran fatica, ma siccome mi piacciono…mi intestardisco…migliorerò…forse! :-)))))
Te ne passo un paio, così puoi capire meglio!
Cri
F.
10 Novembre 2012 at 9:32Posso averne un bicchierino???? 🙂 Buona giornata.
Fede.
paneacqua
10 Novembre 2012 at 16:31Ciao Fede, ma certo ne ho tenuto uno per te!
Baciotto,
Cri