In questi giorni ho letto parecchi post, molto interessanti,
su come
vengono vissuti i food blogger dai cosiddetti guru della cucina.
vengono vissuti i food blogger dai cosiddetti guru della cucina.
Questi post scritti benissimo
mi hanno dato lo spunto per fare una piccola
riflessione
riflessione
su cosa voglio essere io nel mondo dei blog.
Come ho già scritto,
non ho alcun “diploma di chef”
non ho mai fatto corsi di
alcun genere, ho solo sviluppato questa passione nel tempo,
alcun genere, ho solo sviluppato questa passione nel tempo,
prima consultavo i blog,
mi attiravano le impaginazioni e le foto,
poi man
mano ho imparato anche a conoscere chi c’era dietro
mano ho imparato anche a conoscere chi c’era dietro
e ho fatto alcune
scelte, eliminandone alcuni dai miei preferiti,
scelte, eliminandone alcuni dai miei preferiti,
infine ho deciso di buttarmi, così
per gioco e per diletto.
per gioco e per diletto.
Non ho pretese se non quella di avere un diario,
che leggono i miei famigliari e gli
amici…
amici…
quando sono un po’ in carenza di autostima
basta che lo mostro a mia mamma,
per lei tutto ciò che faccio è
bellissimo…perfetto…ecc ecc
bellissimo…perfetto…ecc ecc
e la mia autostima sale di qualche
gradino.
gradino.
Se poi
posso essere “utile” o piacere anche ad altri
ne sono veramente felice.
Insomma questo blog è parte di me e anche della mia famiglia,
lo curo e lo
coccolo come una piantina, un piccolo orticello.
coccolo come una piantina, un piccolo orticello.
Non sono un’integralista dei prodotti solo home made,
ma pongo la giusta
attenzione a ciò che acquisto.
attenzione a ciò che acquisto.
Mi piace presentare i piatti in modo gradevole,
senza esagerare nella
perfezione…
perfezione…
preferisco un po’ di spontaneità e poi non sarei nemmeno
capace
capace
di essere perfetta, sono troppo pasticciona.
Ecco, insomma…nessuna pretesa di insegnare nulla,
anzi ho
moooolto, mooooltissimo da imparare,
moooolto, mooooltissimo da imparare,
lo scambio con altre “colleghe” di blog mi permette di crescere,
non solo
tecnicamente parlando.
tecnicamente parlando.
Ecco questo è il mio blog e come lo vivo,
non so dove mi porterà tutto ciò,
vedremo…per ora è perfetto così!
Ma veniamo al sodo con la ricettina che vorrei proporvi,
ispirata al contest di Essenza in cucina
di novembre.
Una bella bruschetta di pane nero ai cereali con zucca, cipolla rossa, pinoli e uvetta.
Facile, bellina da vedere e tanto, tanto, tanto buona!
Ingredienti per 4 persone:
– 1 confezione di farina per pane nero, Spadoni (lo uso perchè mi piace)
– 250 g di zucca mantovana cotta al vapore e tagliata a dadini
– mezzo bicchiere di aceto di vino bianco
– 3 cucchiai di zucchero di canna
– mezzo bicchiere di aceto di vino bianco
– 3 cucchiai di zucchero di canna
– 1 piccola cipolla rossa di tropea
– una manciata di uvetta ammorbidita nell’acqua tiepida
– una manciata di pinoli
– qualche ago di rosmarino del mio balcone
– olio EVO
– sale grosso e pepe
Per iniziare, la base è il pane,
bello marrone e scuro, io lo faccio spessissimo,
a volte lo porto anche a casa di amici e ho un po’ contagiato le amiche che ora lo fanno anche loro,
la ricetta la trovate qui in uno dei miei primi post
Una volta pronto il pane, mettete in padella con un filo d’olio EVO
la cipolla e fatela appassire, aggiungete la zucca a dadini,
sfumate con l’aceto e aggiungete lo zucchero di canna,
sfumate con l’aceto e aggiungete lo zucchero di canna,
qualche ago di rosmarino,
l’uva sultatina e i pinoli
e fate insaporire per qualche minuto e lasciate andare finché l’aceto non si sarà asciugato.
Durante la cottura aggiustate a vostro gusto aggiungendo lo zucchero, l’aceto e l’olio.
Durante la cottura aggiustate a vostro gusto aggiungendo lo zucchero, l’aceto e l’olio.
Quando la zucca si sarà ammorbidita,
schiacciate con i rebbi della forchetta qualche cubetto più grosso,
in modo da ottenere un impasto più omogeneo,
ma sempre “rustico” con pezzi più grossi.
Tagliate delle fette di pane, bruschettatelo leggermente nel forno con il grill
e poi una bella dose di Zucca&C, un filo di olio a crudo,
qualche granello di sale grosso (ridotto leggermente)
una grattata di pepe
e sentirete che goduria!
I mandarini non centrano nulla,
però sono arancioni e stavano bene
e poi erano buoni pure loro
Con questa ricetta partecipo al contest:
ciao!
mmm…
quasi quasi questa bruschettina la mando anche
al simpaticissimo contest di:
secondo me ci sta benissimo!
41 Comments
Valentina
6 Novembre 2012 at 12:18Cri, tu sei perfetta così e NON CAMBIARE MAI, mi raccomando! 🙂 Anche io la penso come te, ho eliminato qualcuno dai miei preferiti, qualcuno che seguivo da dietro le quinte, prima di aprire il blog… e non per cattiveria o altro, non me ne vogliano, ma per mancanza di affinità 😉 Andando avanti in questo percorso si capiscono tante cose e a me la saccenza, il salire in cattedra e la superbia non piacciono proprio… mi piacciono la condivisione, il non prendersi troppo sul serio e l'affetto che mi date ogni giorno. Anche io paragono sempre il mio blog ad una piantina, sebbene non abbia il pollice verde! (potevo trovare un altro paragone, lo so 😀 ) Detto questo, che ce frega se diamo fastidio a qualcuno… peggio per quel qualcuno, no? 😉 😀 Queste bruschette sono deliziose, invitantissime e poi quel pane nero… mmmm! Mi piace! 😀 Ne prendo una! 😉 Un abbraccio forte e buona giornata! 🙂 :*
paneacqua
6 Novembre 2012 at 17:17Cara Vale,
come nella vita anche nella rete tutto gira sulle affinità e aggiungo anche che secondo me l'educazione e la correttezza, forse non subito, ma alla lunga vengono premiate, se così non fosse pazienza, ma è meglio essere in pace con se stesse.
Ma tu cara hai il pollice verde, anzi di un verde smagliante, come non potrebbe essere così??? Realizzi delle opere d'arte!
Una bruschetta e tutta tua!
Un abbraccio stretto, stretto.
Cri
Roberta Morasco
6 Novembre 2012 at 13:24Ciao Cri!!
Bello il tuo post, lo condivido pianamente e mi sono andata a leggere anche quelli di Dauly e Serena..anzi grazie per averle nominate così ho avuto il piacere di conoscere i loro 'spazi'..e non li chiamo nemmeno più blog se gli da tanto fastidio..sono i nostri 'spazi', e li potremo pure avere no degli spazi nostri?
Questa bruschetta è buona e genuina come lo sei tu!!
n.b. sai che anch'io a volte vorrei nominare un prodotto ma sono restia a farlo perché temo che qualcuno pensi che mi pagano per questo?…e allora non lo faccio mai anche se magari meriterebbe… :-/
Buona giornata!! Roberta
paneacqua
6 Novembre 2012 at 14:50Cara Roberta,
si è vero è il nostro spazio e lo riempiamo come vogliamo, con la giusta attenzione e correttezza nei confronti di chi ha voglia di leggerci.Mi fa piacere che abbia conosciuto nuovi "spazi", sono tra i miei preferiti.
Grazie per i complimenti, sempre piacevole riceverli.
Per quanto riguarda i prodotti, ovviamente non esagero potrei citarne molti di più, ma in questo caso questa miscela mi piace davvero, poi magari scoprirò che è una schifezza, ma non sembra e quindi perchè non dirlo?? Magari un giorno gli manderò i post…magari me ne mandano qualche pacco 😉
Un bacione e ancora grazie,
Cri
Claudia
6 Novembre 2012 at 13:58questa della zucca sulla bruschetta è nuova, bene bene bene, presto sarà mia!!! ma cosa dici se faccio il solito pane passato con olio e aglio, è la parte che più adoro??? Comunque è proprio da provare, nons apevo che si usasse nel mantovano…baci!
paneacqua
6 Novembre 2012 at 14:34Ciao Claudia, in effetti non so bene se si usa nel mantovano…è solo la zucca mantovana :-)))) cmq io la consiglio, è veramente tanto buona!
Direi che il pane con aglio e olio è sempre un must!!
Bacione,
Cri
Claudia
6 Novembre 2012 at 15:28ah ops per la zucca, scusa! allora ti rubo la ricetta e ci aggiungo la passata di aglio sul pane hihihi…Ciao!
paneacqua
6 Novembre 2012 at 17:55vai vai…ruba ruba che è bona! 😉
Cri
paneamoreceliachia
6 Novembre 2012 at 14:25Ciao Cri, la rete in questa ultima settimana si è davvero riempita di polemiche e risentimenti sul tema da te affrontato. Io la penso come te, non faccio male a nessuno e tolgo niente a nessuno, quindi cerco di continuare sulla mia strada cercando di essere sempre corretta e leale con tutti. Se si fa bene il proprio lavoro e si ha un pizzico di fortuna, non c'è bisogno di arrabbiarsi contro questo o contro quell'altro. Un tempo ci si ritrovava per le strade a scambiarsi ricette idee ed opinioni, oggi invece ci si ritrova sul web. Nella sostanza non è cambiato niente. Facciamo disinformazione? Forse, non lo so, ma i giornalisti assoldati dal potere economico fanno molta più disinformazione di noi, causando danni peggiori dei nostri.
In tutto questo, le tue bruschette mi piacciono un sacco.
baci
alice
paneacqua
6 Novembre 2012 at 15:01Ciao Alice,
grazie della condivisione, sono convinta che il "low profile" vince sempre, alla lunga…anche nella vita!
Ti lascio una bruschettina! Smack!
Cri
SimoCuriosa
6 Novembre 2012 at 14:28questo post…sembra scritto da me! davvero!
descrivi in pieno quello che è successo e che sta succedend a me!
mi sembra di capire che è anche poco che anche il tuo blog è nato da poco!
bella e originale ricetta!
mi ha incuriosito il tuo pane nero..anch'io da qualche mese, uso quasi esclusivamente quello.. ma mi piacerebbe imparare a farlo..
a presto! e in bocca al lupo!!
SimoCuriosa
6 Novembre 2012 at 14:35Curiosando (e come non potrei) fra le tue foto ho visto delle foto di Lucca e soprattutto della festa delle camelie..che praticamente fanno a …casa mia! ahah quant'è piccolo il mondo! 🙂
paneacqua
6 Novembre 2012 at 14:55Cara Simo,
è un piacere conoscerti, ora vado a vedere il tuo blog.
Io sono di Milano, ma spesso vengo in quel di Lucca, mia cognata e il suo compagno vivono li da qualche anno.
Zona meravigliosa, inutile dirlo, per tutto, panorami, arte, cucina…lo so risulto banale, ma è così…
Anche io prima o poi proverò a fare quel pane tutta da sola senza aiuto di miscele, tra l'altro quando vengo dalle tue parti vado in un bel negozio di farine e granaglie varie in una delle vie centrali di Lucca e faccio la scorta.
Ora non ricordo come si chiama, ma probabilmente la conoscerai anche tu.
Anzi accetto con piacere consigli da parte tua.
Dai basta, oggi sono davvero prolissa.
Vengo a trovarti sul blog.
Un bacione,
Cri
SimoCuriosa
6 Novembre 2012 at 15:12ahaha che buffo ! ma dai!
comunque anch'io non sono lucchese, sono nata e vissuta a firenze poi ho conosciuto mio marito nel paese della mia nonna (prov di lucca infatti mia mamma è nata a lucca e praticamente ha fatto l'opposto di me) e quando mi sono sposata siamo venuti a stare a Lucca.
Quando da piccina mi portavano a lucca ero affascinata, certo non era caotica come ora ha avuto un boom negli ultimi 20 anni, ma è stata una scelta che è venuta da sè… non so come spiegarti
Purtroppo il lavoro a PIsa, quindi non "vivo" la città come vorrei, e non conosco molto il centro della città ma tutte le volte che ci vado.. mi piace sempre tanto
Stasera mi metto fra i tuoi lettori, ho capito abbastanza che sei simpaticissima, ora purtroppo non posso per motivi..tecnici ..
un bacione
ps io sono sempre "Prolissa" non credo sia difficile capirlo! ahhahaha
SimoCuriosa
6 Novembre 2012 at 15:13ps io abito nel Compitese! se sei stata alla feste delle Camelie, sei passata per forza davanti a casa mia! ti rendi conto???
paneacqua
6 Novembre 2012 at 17:51Si si ci sono stata, come testimoniano le foto, tra l'altro non era bellissimo il tempo e non avevo tanta voglia, ma poi per fortuna ho vinto la pigrizia e sono andata e mi è piaciuto tantissimo! Anche il mio cucciolo, come hai potuto notare ha apprezzato!
Beh, abiti in un bel posto…:-)
Cri
Cinzia
6 Novembre 2012 at 16:53Cri… bentornata tra noi! Ultimamente latito un po', i figli a scuola ed altre incombenze mi tolgono tempo che prima potevo dedicare anche a seguire persone che, come te, sono dietro uno schermo e che mi piace "sentire"..
le tue parole mi appartengono sai, anche per me il blog è come uno specchio, mi capita a volte di sfogliare i miei vecchi post e meravigliarmi io stessa di aver scritto certe cose, di aver fatto certe ricette o certe foto. E quando la mia autostima è bassa, mi basta "passare davanti a questo specchio" e ridarmi qualche illusione… come oggi ad esempio…
Il pane Spadoni non lo ho mai trovato, ho sempre preso la farina Spadoni, per un pane nero veramente galattico!! E queste bruschette potrei farle anche per stasera sai? c'ho tutto in dispensa.. GRAZIE! un abbraccio
paneacqua
6 Novembre 2012 at 17:49Ciao Cinzia,
non ti preoccupare ti capisco benissimo in quanto a latitanza da impegni vari…:-)
Anche io uso la farina Spadoni per fare questo pane, non è già pronto, dici che mi sono spiegata male?
In caso correggo, fammi sapere.
Un bacione,
Cri
Cinzia
7 Novembre 2012 at 16:43..leggendo non ho capito, ma non ti preoccupare, ultimamente sono un po' stordita e gli orari/commenti in notturna non mi fanno mica bene, neh?!
Un abbraccio
Dani
6 Novembre 2012 at 17:40Odio le polemiche e condivido i tuoi sentimenti. Il blog è il mio momento di svago, la mia piccola isola e non voglio che questioni futili la rovinino. Del resto già la vita di ogni giorno spesso fa schifo, perchè rendere pesante una cosa bella come questa?
E poi penso che sa hanno tanto tempo da perdere dietro al loro livore vuol dire che la loro vita è proprio brutta, non trovi? 😛
La tua bruschette mi hanno fatto venire fame, molto belle da vedere e mi piace l'accostamento di sapori che hai fatto.
Un abbraccio
paneacqua
6 Novembre 2012 at 17:54Ciao Dani,
vero!
Che pesantezza, ma non hanno proprio nulla da fare…??!
Dovrebbero stare tranquillini, visto che
siamo un piccolo esercito…;-)
Una bruschettina anche per te!
Bacino, anche ai tuoi mici.
Cri
dauly
6 Novembre 2012 at 17:46mi ha fatto sorridere quando hai scritto che per tua mamma tutto quello che fai è bellissimo, anch'io mi risollevavo in questo modo sai, mia madre era tutto uno sperticarsi di ooohhhh- uhhhhh- belloooo, insomma, mi faceva sentire una vippe!!
queste bruschette te le rubo, adoro la zucca e quel pane lo inforno anch'io!!
paneacqua
6 Novembre 2012 at 17:57Cara Dauly…le mamme sono fenomenali! Mi spiace che parli al passato!
Oggi ho virtualmente distribuito bruschette a varie amiche di blog, ma tu hai quella d'onore!
Cri
Clara pasticcia
6 Novembre 2012 at 18:11Cri, condivido il tuo post…in effetti ce ne sono stati molti questa settimana che ho letto con interesse e mi sono ritrovata in molti. anche nel tuo, ricco di molti spunti che trovo ci accomunino. nn mi dilungo perchè ripeterei quanto scritto anche da altre 🙂
arriviamo a queste bruschettine: SQUISITISSIME!!Molto invitanti e ricche di gusto saporito e intrigante.
un bacione, Clara
paneacqua
6 Novembre 2012 at 18:50Ciao Clara,
grazie e mi sa che ho letto qualche tuo commento…:-)
Un grande abbraccio,
Cri
Lara Bianchini
6 Novembre 2012 at 18:40che buonoooooooooo. Passamene una ti pregooooooooooo.
paneacqua
6 Novembre 2012 at 18:51ecco…prendi, prima che finiscano!
Un baciotto, Cri
p.s. cambiato foto? carina!
Lara Bianchini
6 Novembre 2012 at 19:33P.S. Adesso vado a leggermi i post della Dauly e di Serena, per il resto mi aggrego molto al tuo pensiero, con la differenza che io di parenti che mi leggono non ne ho perché non gliene può fregar di meno, quindi l'ho fatto proprio solo per me iniziando e il giorno che ho avuto il mio lettore n. 1 un'altro po' mi mettevo a piangere ^^
paneacqua
6 Novembre 2012 at 19:43Ma come non gliene può fregar di meno???
Eh no! Non va mica bene così!
Allora sono ancora più felice di far parte del tuo gruzzoletto di amici di blog.
Un doppio bacio.
Cri
p.s. mi tenti con il microonde
Lara Bianchini
6 Novembre 2012 at 20:03Scusa ti racconto questa e poi per stasera mollo e vado a letto.
Mia Mamma "come va quella cosa che fai, il sito?"
Io "bene sai, mi sta dando molte…"
Mamma "hai sentito cosa è successo alla vicina?"
Troncato sul nascere ogni sentimento condiviso con buona pace della sottoscritta, che tanto oramai lo sò che va così, fortuna che ho tutte voi, un grosso bacio della buona notte.
paneacqua
6 Novembre 2012 at 21:15Ma Lara…non dire così, sicuramente farà così senza rendersi conto che tu ci soffri!
Comunque, si noi ci siamo!!!!
Notte…Cri
Annarita Rossi
6 Novembre 2012 at 22:07Questa bruschetta mi piace un sacco. Ho letto che vai spesso a Lucca, io vivo a Camaiore e sono nata in Garfagnana tutto sempre in provincia di Lucca. A Lucca ho lavorato x 10 anni e la conosco molto bene. Piccolo il mondo. Ciao un bacio.
paneacqua
6 Novembre 2012 at 22:18Cara Annarita, si il mondo è piccolo, che bello…meno male…diventa più famigliare.
Bellissimo Camaiore, mi sa che sulla pagina facebook ho qualche foto fatta li…credo di averle messe.
La zona è super bella, ma chettelodicoafare??? lo sai meglio di me, si mi piace molto ci vado sempre molto molto volentieri.
Un baciotto e buona notte.
Cri
Chiara Giglio
6 Novembre 2012 at 22:53mi piacciono tutte le bruschette, sono così sgranocchiose e saporite, bella ricetta Cri!
paneacqua
7 Novembre 2012 at 8:03Ciao Chiara,
le bruschette in generale sono mitiche, sempre buone e poi lasciano spazio alla fantasia e al gusto di ognuno!
Baci,
Cri
Valentina
7 Novembre 2012 at 18:59ma guarda se dovevo vedere queste bruschette proprio adesso, in attesa di cenare…buone!!!
per quanto riguarda noi food blogger e i nostri cari chef, beh…c'è chi ha studiato e chi no, ma in fin dei conti quello che ci accomuna è la passione per la cucina che è la cosa più importante…ma si sa, un po' di pepe negli articoli ci vuole sempre per tenere alta l'attenzione 😉
un abbraccio,
Vale
paneacqua
7 Novembre 2012 at 21:17Dici che è tutta una strategia? Vabbè peggio per loro, direi che noi… si va dritte per la nostra strada eee…evviva la passione, che senza quella non si va lontano!!!
Grazie per il tuo commento, un bacino!
Cri
Fabiana
10 Novembre 2012 at 16:33Mi rispecchio in ogni tua parola scritta…il mio piccolo blog è nato x caso …x prendermi uno spazio tutto mio,x conoscere,x parlare x sfogare ogni emozione e sentimento …grazie per questo post!!!!
paneacqua
10 Novembre 2012 at 21:53Ciao Fabiana,
penso che sia il modo più corretto di prenedere le cose…è il mio pensiero naturalmente e sono felice che sia condiviso da te.
Grazie di essere passata da queste parti e in bocca al lupo per il tuo blog.
Cri
staffetta in cucina
11 Novembre 2012 at 18:16Ciao Cri, grazie per la ricetta, la sto inserendo ora! Inutile dire che mi sembra perfetta per il nostro contest 😉
Condivido praticamente tutto il tuo pensiero sui blog, noi ci stiamo divertendo e non ci pigliamo troppo sul serio… va bene così
Buona serata
paneacqua
11 Novembre 2012 at 18:28Grazie! Sono felice che vada bene per il contest…!
Cri