Che bello, finalmente è venerdì!
Veramente è domenica, ma questo è ciò che ho fatto venerdi…
Veramente è domenica, ma questo è ciò che ho fatto venerdi…
era da qualche giorno che non dedicavo un po’ di tempo alla cucina,
la stanchezza era troppa,
avevo voglia di fare qualche cosa di semplice,
avevo voglia di fare qualche cosa di semplice,
ma nello stesso tempo carino e curato
ed ecco il mio piccolo menù del venerdì sera.
“Grissoni” sale e pepe
Filetto di sogliola impanato e pomodori caramellati (confit)
Salsa tartara
Fragole nel bicchiere
Ingredienti per 4 persone:
– 4 grossi filetti di sogliola o platessa
– 125 ml di latte
– 300 g di pangrattato
– olio di arachidi per friggere
– sale
– limone tagliato a spicchi
Per i “grissoni”:
– 450 g di farina 00 Il Molino Chiavazza
– 1 bustina di lievito
– 250 ml di acqua
– 2 cucchiaini di sale fino
– sale grosso e pepe
Per i “grissoni”:
– 450 g di farina 00 Il Molino Chiavazza
– 1 bustina di lievito
– 250 ml di acqua
– 2 cucchiaini di sale fino
– sale grosso e pepe
Per la salsa tartara:
– 300 ml di maionese light
– 3 cucchiaini di capperi sotto sale, sciaquati e tritati
– 3 o 4 cetriolini sott’aceto tritati finemente
– 4 cucchiaini di foglie di basilico tritate finemente
– 2 cucchiaini di erba cipollina triatata finemente
– 1 cucchiaio di succo di limone
Pomodori caramellati o confit:
– erbe aromatiche (timo, origano)
– qualche mezzo pomodorino
– zucchero, sale e pepe
– olio evo
Per le fragole:
– 120 g di fragole
– 2 cucchiaini di miele di acacia (in generale quello liquido)
– 40 g di zucchero
– 2 rametti di menta
– 2 cucchiai di marsala dolce
– 4 cucchiai di succo d’arancia
– 1 o 2 lime succosi
– olio evo
Per le fragole:
– 120 g di fragole
– 2 cucchiaini di miele di acacia (in generale quello liquido)
– 40 g di zucchero
– 2 rametti di menta
– 2 cucchiai di marsala dolce
– 4 cucchiai di succo d’arancia
– 1 o 2 lime succosi
Iniziamo dedicandoci alla preparazione dei “grissoni”
Unite la farina con l’acqua, la bustina di lievito e il sale,
mescolate e impastate con energia per almeno 10 minuti.
Fate un bel rotolo di pasta e dividetelo in 12 parti uguali.
Ogni parte la lavorate fino ad ottenere un lungo salsicciotto che piegherete a metà e attorciglierete, partendo dalla metà, fino a formare una specie di treccia.
Appoggiate ogni grissone su di una teglia foderata con la carta forno,
spennellate della pellicola per alimenti con un velo d’olio e coprite la teglia,
lasciate lievitare per 1 ora circa,
i “grissoni” devono gonfiarsi raddoppiando la loro dimensione.
Spennellate i “grissoni” con olio evo, sale grosso e pepe
infornate a 180° C per 20-25 minuti.
Dato che fate andare il forno potete aggiungere la teglia con i pomodori caramellati o confit,
la ricetta la potete trovare qui
Per la salsa tartara ho preso un vasetto di maionese light
l’ho mischiata con i capperi tritati grossolanamente,
i cetriolini tritati finemente e le erbe aromatiche (basilico e erba cipollina)
1 cucchiaio o 2 di succo di limone
Il risultato è sorprendentemente buono,
meglio ancora se anche la maionese è fatta in casa.
In attesa di essere servita la mettete in frigorifero.
E’ arrivato il momento di preparare le fragole.
Lavatele, asciugatele con delicatezza e affettatele.
Nel bicchiere del frullatore,
emulsionate il vino con il succo di arancia, il succo del lime e il miele.
Mettete le fragole coperte dal composto in frigorifero per circa 30 minuti
Nel frattempo preparate i bicchieri in cui servirete le fragole,
passate il bordo con il lime, usando il frutto spremuto,
versate in un piatto un po’ di zucchero e immergete i bordi dei bicchieri,
lo zucchero si attaccherà dove è bagnato e darà un effetto brinato.
Poco prima di servire in tavola
versate le fragole con il succo della marinatura
e guarnite con foglioline di menta
Le fragole aspettano in frigorifero, i grissoni e i pomodori li abbiamo appena sfornati,
la salsa tartara aspetta solo di essere mangiata con un bel pezzo di pesce…
e quindi vai di sogliola!
Immergete la sogliola nel latte e impanatela con il pangrattato,
subito nell’olio di arachidi bollente
friggetela per circa 2 o 3 minuti per lato,
fino a quando non sarà dorato e croccante.
Asciugatelo con la carta da cucina,
salatelo e servitelo con qualche fettina di limone
4 Comments
Cinzia
18 Giugno 2012 at 22:09ehm…. venerdi prossimo mi inviti? Che bello questo tuo menù, molta cura e passione traspaiono, davvero, e mi piacciono tanto 🙂
e poi mi congratulo per la vincita del contest di Chiavazza: la tua ricetta è troppo bella, c'era sentore di vittoria già appena l'ho vista, brava Cri!
paneacqua
20 Giugno 2012 at 0:55Cinzia, che carina che sei, ti inviterei davvero 🙂
Grazie per la ricetta…il merito è anche tuo!!!!!!
Cri
LaFra
28 Giugno 2012 at 12:03Ehm ehm veramente anche io vorrei essere da te a cena il venerdì… ma anche la domenica per il brunch o per l'hamburger time!
Sei sopraffina!
Smack!
paneacqua
28 Giugno 2012 at 16:15Grazie Fra, ma resto dell'idea che i tuoi post non li batte nessuno!!!
Cri