Naturalmente non tutti i piatti che preparo finiscono sul blog
e molti che nascono con quel fine,
finiscono (oltre che nelle nostre pance )
nella cartella di quei piatti che non verranno mai pubblicati
per svariati motivi:
1- Foto particolarmente brutte.
2 – Piatti troppo, troppissimo banali perfino per me.
3 – Risultato buono al palato e anche originale, ma esteticamente orribile.
In genere, quando ho tempo,
mi piace pensare a cosa potrei fare
sfoglio le svariate riviste o libri di cucina e fotografia che ho a casa
(anche se poi non è che sia una particolare fotografa e inoltre uso una scassatissima macchinetta digitale)
…si studia! |
e finalmente quando trovo qualche cosa che mi ispira
mi metto al lavoro,
facendo invariabilmente un gran pasticcio in cucina,
occupando tutto lo spazio possibile e immaginabile anche per friggere un uovo,
super nervosa,
se qualcuno mi parla e solo osa aggirarsi a 5 metri di distanza sono drammi,
praticamente me la prendo anche con i vicini…
insomma:
SILENZIO…il genio (che sarei io) è all’opera!!!
🙂
Si cucina e fotografa |
Ed infine, dopo le circa 200 foto da ogni angolazione possibile,
con il resto della famiglia che scalpita con forchetta alla mano…
con il resto della famiglia che scalpita con forchetta alla mano…
passo al PC e cerco di mettere insieme un post decente
raramente soddisfatta del risultato
mediamente con un gran vuoto nella testa quando devo scrivere quelle quattro righe di accompagnamento al post.
La postazione di Pane&Acqua |
La domanda sorge spontanea…
ma perché mai insisti con questa tortura???
Bella domanda, me lo chiedo anche io!
Sarà perché mi piace cucinare e mettermi alla prova,
mi piace migliorare e imparare cose nuove di continuo,
per non parlare di tutte le nuove amiche di blog che adoro leggere e conoscere piano, piano…
attraverso i post divertenti, profondi e pieni di personalità che ogni giorno riempiono
le pagine virtuali
con foto magnifiche e ricette speciali,
e mi piace da matti
lasciare i commenti ai post e ricette che mi colpiscono di più,
e far parte di questa incredibile comunità.
Teglia di pesce e verdure con salsa rustica e patate bollite |
E dopo tutto lo sproloquio vorrei raccontarvi della cena che ho preparato sabato sera,
l’ispirazione l’ho trovata da uno dei libri di Jamie Oliver,
e come sempre ne ho fatto una mia versione.
Ingredienti per 4 persone (noi eravamo in 3):
– 4 tranci di filetto di salmone
– 10/12 code di mazzancolla
– 10/12 punte di asparago
– qualche pomodorino
– 2 spicchi di aglio
– 1 limone
– qualche foglia di basilico
– sale e pepe nero macinato di fresco
– olio EVO q.b.
– 300 g di patatine novelle sbucciate
Per la salsa verde in accompagnamento:
– un mazzetto di prezzemolo fresco
– mezzo spicchio di aglio
– 1 cucchiaino di senape di digione
– 2 cucchiai aceto di vino
– 2 cucchiai abbondanti di yogurt greco
– 2 cucchiai di olio EVO
Accendete il forno a 200° C.
Mettete una pentola d’acqua sul fuoco e portate a bollore,
salate leggermente e tuffateci le patatine novelle sbucciate
per circa 15′, scolatele quando saranno ancora belle compatte
e fatele intiepidire in una ciotola,
con un pizzico di sale, un filo di olio e uno spicchio di aglio.
Se il trancio di salmone è un pezzo unico, dividetelo in 4 porzioni,
con una pinzetta togliete le spine più grosse e mettetelo nella teglia
con la pelle rivolta verso l’alto.
Aggiungete uno spicchio di aglio diviso in 4,
qualche pomodorino ciliegino intero,
le mazzancolle pulite con il guscio, qualche fogliolina di basilico fresco,
il limone tagliato in 4 spicchi
e le punte di asparago.
Sale, pepe e irrorate con un filo di olio
e infornate per circa 20′.
Il pesce deve risultare cotto, con la pelle leggermente croccante che si stacca facilmente.
Intanto in un robot da cucina
mettete tutti gli ingredienti per la salsa di accompagnamento e frullate
fino ad ottenere una crema abbastanza omogenea,
ma non completamente liscia,
insomma direi che il termine “rustica” può descrivere bene il tipo di salsa,
perfetta per accompagnare il pesce e le patate bollite.
19 Comments
celeste
27 Maggio 2013 at 4:50Mi sembra di sentir parlare di me: mille appunti, idee, ritagli da giornali di cucina, ricerche in rete per vedere se una mia idea esiste già. E poi quando realizzo faccio mille foto, che generalmente non mi piacciono granchè, divento scema per abbinare i miei pensieri alle ricette, scegliere la musica, cercare il video… insomma, capisco bene cosa provi. ma poi sono contenta quando ricevo complimenti, quando condivido ciò che penso e poi in fondo mica è una gara no? Se le foto non sono perfette che importa, è la ricetta che conta, è quello che esprimiamo, è quello che siamo che contano. E quindi continuiamo così, che siamo fantastiche! Come la tua bella teglia di pesce, buona e sana. A presto!
paneacqua
10 Giugno 2013 at 20:00Ciao cara Celeste,
direi che io non potrei mai aggiungere anche video e musica…probabilmente posterei una ricetta al mese.
Ti vengo a trovare e a sbirciare il tuo interessantissimo blog.
Un bacione,
Cri
Lara Bianchini
27 Maggio 2013 at 4:59bè dai, stavolta le rughe di accompagnamento al post son più di quattro e anche venute bene 😉 Va a finire che mi convinci e me lo compero anche io un libro di Jamie.
paneacqua
10 Giugno 2013 at 20:01ha ha ha…ma come le "rughe" di accompagnamento???!
😉
Cri
Lara Bianchini
19 Giugno 2013 at 11:01righe, scusa…. volevo dire righe, sono un'analfabeta da tastiera veloce 😉
paola
27 Maggio 2013 at 21:28Cara Cris, immagino la fatica, il tempo e le difficoltà per mettere insieme il tutto …… Ammiro e apprezzo quello che fai e non ti preoccupare….il risultato per i lettori é ottimo! Complimenti!
Paola
paneacqua
10 Giugno 2013 at 20:01Ciao Paola,
grazie il tuo sostegno è importante!
Cri
Giovanna Hoang
28 Maggio 2013 at 10:10Concordo pienamente con te mia cara Cri!
Io in questo non sono lenta, di più… diciamo che assomiglio parecchio a un bradipo.
Sono felicissima di averti incontrata lungo la mia strada, come sono molto contenta di aver conosciuto le altre bloggalline!
Non importa se non siamo perfette nella presentazione del piatto, con le foto o con le parole… quello che emerge dal blog di ciascuna di voi e che percepisco come un'onda travolgente è l'anima e il cuore che ci mettete in quello che fate! E per me vale molto di più di qualsiasi altra cosa.
Baciooooo
paneacqua
10 Giugno 2013 at 20:02Ciao Jo,
non sai quanto mi ha fatto felice conoscerti di persona, sabato è stato speciale per me!
Un bacione,
Cri
eli
29 Maggio 2013 at 14:57Ultimamente perdo un sacco di tempo con le foto perché il programma che utilizzavo è diventato incompatibile con blogger e non ne ho ancora trovato uno così semplice (sgrunt!) o che abbia così tante opzioni di ritocco (doppio sgrunt!)
Eh si, la vita del foodblogger è dura!
Grande Jamie, le sue ricette riescono sempre!
Ho proprio voglia di preparare questa teglia di pesce!!! …e la salsina è favolosa!
paneacqua
10 Giugno 2013 at 20:03Eli,
già…la dura vita della foodbogger, mi capisci :)))
Cri
sississima
31 Maggio 2013 at 8:07come ti capisco…ma proprio bene ti capisco ahahahahahahahahah Teglia di verdure assolutamente da provare, gnam! Un abbraccio SILVIA
paneacqua
10 Giugno 2013 at 20:03Ciao Silvia,
provala e poi dimmi che ne pensi!
Un bacione,
Cri
Claudia Magistro
31 Maggio 2013 at 20:09un lavorone è il nostro, altrocchè!
cucina, scatta, scrivi, pubblica, commenta e rispondi…
però che soddisfazione, ci siamo conosciute ****
Cla
paneacqua
10 Giugno 2013 at 20:04Cara Cla,
si hai ragione è tra le soddisfazioni maggiori!
Cri
smack
Serena | SereInCucina
4 Giugno 2013 at 9:03ohhhh! come ti capisco! 🙂 diciamo che ultimamente mi sto spremendo le meningi per essere più ordinata, in cucina mentre preparo, sul set mentre fotografo. Penso prima a come vorrei fotografare i piatti, preparo il set, e poi mi metto in cucina. Questo aiuta tantissimo! 🙂 però devo ancora migliorare, e soprattutto migliorare lo stile delle fotografie. prima o poi ci riuscirò? non demordo cara Cri, non demordo! e inoltre ti dirò: Jamie è bravissimo, l'ho "mangiato" a Londra! che sia ora di comprarmi uno dei suoi libri? quale mi consigli? bacino, sere
paneacqua
10 Giugno 2013 at 20:06Serena e no eh!!! Tu no!
Le tue foto sono splendide, i post sempre molto interessanti e mai banali e a Jamie tu…gli dai la biada, cara mia!
Un super bacione,
Cri
Carmela
9 Giugno 2013 at 16:43E' vero ciò che dici. Non è proprio una passeggiata, ecco. Però, nonostante le mille e una foto, nonostante la scassatissima macchina digitale (ci dovrebbero regalare una buona reflex, mannaggia!) e nonostante qualche disastro (capita anche ai migliori!), la cucina ripaga sempre. 🙂 Continua così, bravissima ^^
paneacqua
10 Giugno 2013 at 20:07Ciao Carmela,
non è una passeggiata, ma è dannatamente bello!
Un bacione,
Cri