Oggi giornata di sano e meritato relax
niente lavoro,
niente panni da stirare,
niente panni da stirare,
un po’ di spesa…era il caso…
un giretto in uno dei miei negozi preferiti di oggettistica per la casa
dove ho rinnovato la solita infinita lista dei futuri regali di
compleanno, Natale, onomastico, anniversario…,
dove ho rinnovato la solita infinita lista dei futuri regali di
compleanno, Natale, onomastico, anniversario…,
un caffè nel nuovo bar dal “sapore” un po’ industrial
che hanno appena aperto all’interno dello spazio espositivo
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| Maritino con caffè |
Al rientro a casa ho deciso di provare uno dei preparati per realizzare la pasta fatta in casa
SENZA GLUTINE,
che mi ha molto gentilmente inviato Francesco dell’azienda:
Nella mia famiglia non ci sono persone celiache,
mi sono però resa conto che è un problema sempre più diffuso
e come per molti altri disturbi
l’alimentazione corretta e attenta è la “medicina” migliore.
e come per molti altri disturbi
l’alimentazione corretta e attenta è la “medicina” migliore.
Non voglio addentrarmi troppo sull’argomento,
prima di dare qualche informazione errata,
per saperne di più vi consiglio di visitare il blog di due amiche
veramente carine e speciali
che mi hanno consigliato su come utilizzare al meglio questo tipo di farina
Ellen e Alice
del blog
Pane Amore Celiachia
e
e
Sonia
del blog
La Cassata Celiaca
Ingredienti per 4 persone (io ho utilizzato circa la metà della pasta che ho realizzato):
– 360 g di farina gluten free
– 4 tuorli d’uovo
– 250 ml di acqua fredda (circa)
– 1 porro
– 4 o 5 gamberi a persona
– 1 filo di olio EVO
– sale e pepe
– mezzo bicchiere di prosecco
In una ciotola sbattete leggermente i rossi d’uovo
ed iniziate ad incorporare un po’ alla volta la farina setacciata e l’acqua
finché non otterrete un impasto bello omogeneo e morbido,
ma non appiccicoso,
esattamente come con una farina normale
Mettete il panetto che avrete ottenuto in frigorifero a riposare almeno mezz’ora.
Nel frattempo pulite i gamberi
tagliate a rondelline sottili il porro e preparate la pentola con l’acqua.
Tirate la pasta con il matterello o con la macchina apposita,
fino ad ottenere una sfoglia sottile.
A questo punto dategli la forma che preferite,
io mi sono comprata una formina a triangolo,
tanto carina,
e ho usato quella.
Mettete la pasta tagliata a essicare leggermente
nel frattempo accendete il fuoco sotto la pentola d’acqua
e fate appassire il porro con un filo di olio EVO
in una capiente padella,
aggiungete un paio di mestolini d’acqua
per ammorbidire il porro.
Aggiungete i gamberi e sfumate con il vino,
girando continuamente per un paio di minuti
e spegnete.
Quando l’acqua inizierà a bollire
aggiungete il sale e un paio di cucchiai di olio Evo
e tuffateci i triangolini di pasta fresca,
che avrete tenuto separati in modo che non si attaccassero.
(io ne ho utilizzati circa la metà di quelli che avevo preparato,
li altri li ho messi nel congelatore)
Dopo un paio di minuti
(ma il tempo di cottura cambia a seconda dello spessore della pasta)
tirateli fuori con una schiumarola e metteteli direttamente nella padella con i porri e i gamberi,
accendete il fuoco e girate il tutto per qualche istante in modo da insaporire la pasta.
Servite nei piatti con una macinata di pepe fresco.
P.s. Era buonissima!
21 Comments
Sonia
30 Giugno 2013 at 16:59ma sei stata bravissima! non solo perchè hai affrontato una realtà che potresti ignorare, ma perchè hai fatto un pasta perfetta! Mi sono trovata molto bene anche io con questa farina (che per altro ho usato oggi per fare le crêpes), è molto buona. Rinnovo i complimenti, ti ringrazio per la citazione, ti auguro buona domenica e ti lascio un bacione.
paneacqua
30 Giugno 2013 at 21:07Ciao Sonia, ma sai…chi non conosce qualcuno che soffre di questo disturbo…?
Buone le crepes…ora vengo a leggere. Un bacione e a presto. Cri
Valentina
30 Giugno 2013 at 17:43Bravissima Cri! 🙂 Questa pasta è bella da vedere e senza dubbio ottima da mangiare… gluten free… cosa si può volere di più? 🙂 Complimenti! Il bar deve essere carinissimo, mi ispira un sacco! Un abbraccio forte forte, buona serata! :**
paneacqua
2 Luglio 2013 at 18:27Ciao Vale…in effetti mi ha colpito il fatto che fosse buona, parlo proprio della pasta in se, indipendentemente dal condimento, senz'altro ripeterò l'esperimento. Un abbraccio a te amica mia. Cri
F.
30 Giugno 2013 at 19:51Brava Cri! Io ho un amico celiaco e mi segno questa tua ricetta per la prossima volta che lo invito a cena! 🙂 Buona settimana, un bacio, Fede
paneacqua
2 Luglio 2013 at 18:29Ciao Fede, in effetti tutti conoscono qualcuno che ha questo tipo di intolleranza ed è giusto non sottovalutare le conseguenze
Un bacio, Cri
paneamoreceliachia
30 Giugno 2013 at 20:39Ti è venuta perfetta! I nostri complimenti per questa ricettina davvero deliziosa! 😉
Proprio brava Cri!
Un bacione, anzi due
Alice+Ellen
paneacqua
30 Giugno 2013 at 21:05Ciao ragazze, merito anche vostro! ! Mi sa che fra un po' vi disturbero' nuovamente. ..per un dolce! Un bacione, Cri
paola
1 Luglio 2013 at 5:30Brava Cri! Proprio bello da vedere questo piatto e immagino…ottimo da gustare!
Ho diverse amiche con figli e nipoti con problemi di celiachia, ho già fatto girare la ricetta e i vari blog!
Buon lavoro!
E grazie per la nuova foto di Villa Amoroni!
paneacqua
3 Luglio 2013 at 9:26Ciao Paola,
grazie…:)
Per la foto…capirai lo sforzo!!! 🙂
Cri
Kappa in cucina
1 Luglio 2013 at 8:51Cara Cri hai fatto benissimo a prenderti uan giornata di meritato riposo e devo dire che hai fatto anche bene a ridurre un pò il glutine….pasta golosissima!!! gnammy! buoan giornata cara un abbraccio grandissimo!!
paneacqua
2 Luglio 2013 at 18:31Ciao Giulia,
un po' di relax e calma, schiarisce la mente e meno glutine…fa bene alla linea. ..;) un bacione Cri
sississima
1 Luglio 2013 at 15:16non mi piace questa pasta…mi strapiace!! un abbraccio SILVIA
paneacqua
2 Luglio 2013 at 18:32Ciao Silvia, detto da te è un onore! Bacio, Cri
Maria
1 Luglio 2013 at 18:51ciao Cristina , complimenti questa pasta e' una delizia ,mi piace moltissimo ….felice serata .
paneacqua
2 Luglio 2013 at 18:33Ciao Maria,
grazie sei molto carina, buona serata a te! Cri
Anonimo
1 Luglio 2013 at 19:16Grazie Cristina sono un' amica di Paola apprezzo molto la ricetta perché mia nuora e' celiaca, fino a poco tempo fa non conoscevo questa intolleranza ora che la conosco cerco le ricette da tutto le parti . Vorrei riuscire a fare un pane decente e una pizza che non si sbriciola !!!! Se mi aiuti !!!
paneacqua
3 Luglio 2013 at 9:25Ciao amica di Paola,
ti consiglio vivamente di seguire il blog di Ellen e Alice di Pane Amore Celiachia, uno degli ultimi post di Alice è proprio sulla focaccia e sicuramente lei sarà sicuramente disponibile a darti consigli su come fare al meglio.
Un bacione,
Cri
Claudia Magistro
2 Luglio 2013 at 6:56adoro queste tue pagine, regnano pace e tranquillità, interesse e apertura mentale
:*
sono certa che fosse buona :*
Cla
Claudia
2 Luglio 2013 at 10:50Eh già.. immagino che le afrine senza gliutine si comportino diversamente.. diverso assorbimento di acqua soprattutto! Sei stata brava.. anche il condimento.. ottimo!!!! baci e buona giornata 🙂
Minu e i suoi pasticci
6 Luglio 2013 at 11:50ciao passa da me c'è un premio per te!!