Solitamente la domenica si dorme fino a tardi,
in genere mi alzo prima di tutti e gironzolo per la casa con in mano la mia fidata tazza di caffè,
controllo come stanno le piante sul balcone,
osservo il panorama dalla finestra scrutando il cielo e i colori che cambiano,
sfoglio qualche rivista o magari leggo qualche pagina dell’ultimo libro che ho per le mani,
a volte qualche notizia alla televisione
e intanto penso a cosa preparare per pranzo,
anche se il più delle volte la colazione si trasforma in un brunch,
man mano che gli altri emergono dal buio delle stanze, spettinati e con l’aria assonnata,
si inizia con il latte e i biscotti, marmellata, succo di frutta, uova…toast…
Ma oggi avevo voglia di un pranzo più tradizionale,
qualche cosa che rendesse l’atmosfera domenicale
un po’ vecchio stile e ho pensato all’arrosto e al suo profumo,
quando da piccola andavo da mia nonna a pranzo
non mancava mai, con le patate…buone come solo lei le sapeva fare.
L’arrosto che oggi ho preparato di maiale, l’ho accompagnato con un flan di funghi e zucca.
Ingredienti per l’arrosto per 4 persone:
– 1 carota
– 2 scalogni
– 2 spicchi di aglio
– un paio di rametti di rosmarino
– 2 o 3 foglie di salvia
– 3 cucchiai di olio EVO, sale e pepe
– 2 noci di burro
– 500 ml di brodo
– mezzo bicchiere di vino bianco
– 1 bicchiere di latte
– 800 g di arrosto di arista disossata, con pancetta e rosmarino già legati
In una pentola in grado di contenere l’arrosto mettete
l’olio, il burro, la carota pulita e tagliata a piccoli pezzi,
gli scalogni affettati, gli spicchi d’aglio sbucciati e schiacciati,
fate imbiondire lo scalogno e ammorbidire la carota,
aggiungete la carne e fatela rosolare per bene da tutte le parti.
Quando l’arrosso si sarà bello colorato,
sfumate con mezzo bicchiere di vino bianco
salate, pepate e aggiungete il brodo
abbassate la fiamma e coprite.
Intanto che l’arrosto cuoce vi potete dedicare alla preparazione del flan,
l’ispirazione l’ho avuta da una ricetta che si trova su Sale e Pepe di Ottobre 2013,
anche se poi, come sempre, ho apportato pesanti modifiche.
Ingredienti per 2 mini flan:
– 400 g di funghi porcini già puliti e tagliati
– 200 ml di panna fresca
– 20g di farina 00
– 4 uova
– una noce di burro per imburrare gli stampi e pangrattato q.b.
– 60 g di parmigiano grattugiato
– 1 spicchio di aglio
– sale e pepe
– qualche mandorla pelata, tostata e tritata grossolanamente
– 250 g di zucca tagliata a pezzi
In una padella aggiungete un filo di olio Evo, uno spicchio di aglio e fate insaporire i funghi, aggiungendo un paio di cucchiai d’acqua se necessario.
Nel frattempo che i funghi cuociano, sbattete le uova con la panna, la farina setacciata e il parmigiano.
Quando saranno pronti unite i funghi e la zucca cotta al vapore e tagliata a piccoli pezzi.
Prendete un paio di stampi (io ho usato quelli usa e getta da circa 20 cm)
imburrate l’interno e foderate con il pangrattato.
Accendete il forno a 180°
dividete il composto negli stampi e infornate per circa 20′.
Passati i 20′ coprite con un foglio di alluminio, alzate il forno a 200° e cuocete per altri 15′.
Quando l’arrosto starà cuocendo da circa un’ora, aggiungete il latte e continuate a rigirare la carne
in modo che si cuocia uniformemente.
Dopo circa 2 ore, in cui avrete controllato che i sughi non si restringessero troppo,
aiutandoli con qualche mestolino di brodo,
aiutandoli con qualche mestolino di brodo,
togliete la carne e tagliatela a fette,
con un frullatore ad immersione passate l’intingolo rimasto nella pentola,
assaggiate ed eventualmente correggete di sale,
rimettete le fette di carne e lasciatele insaporire nella salsa ottenuta.
Io ho aggiunto anche qualche champigon che ho affettato e cotto in una noce di burro.
32 Comments
F.
29 Settembre 2013 at 17:48Sarà che è ora di cena, ma mi hai fatto venire una fame!! Che buonooooo! Un bacio
paneacqua
30 Settembre 2013 at 9:10Ciao Federica,
see, see…non era male, ci voleva proprio!
Un bacio e buona settimana,
Cri
Valentina
29 Settembre 2013 at 18:04Mmm… una domenica così è davvero speciale, cara amica! 🙂 Immagino il profumino e la bontà, arrosto ottimo e il flan deve essere fantastico! Complimenti, un abbraccio forte e buon inizio settimana :**
paneacqua
30 Settembre 2013 at 9:12Ciao Vale,
la casa ne era pervasa e secondo me ho fatto venir fame anche ai vicini, quando sono uscita a gettare i rifiuti, l'ho incontrato sul pianerottolo e mi ha detto…è da lei che arriva questo profumino??
Eh eh eh!
Un bacione e buona settimana,
Cri
paneamoreceliachia
29 Settembre 2013 at 18:29Sarà stato il clima, le nuvole basse e la pioggerellina, ma anche io oggi ho voluto riproporre un pranzo più classico, domenicale, appunto. Con tanto di classico menù di primo, secondo, contorno e dolce. Sarà che ai miei figli (causa distanza) manca l'appuntamento domenicale dalla nonna, mi piace ogni tanto riproporre io quell'atmosfera…non è la stessa cosa, ma ci si deve accontentare.
Buonissimo il tuo arrosto ed anche i funghi!!! Mi hai fatto venir voglia di prepararli.
Un abbraccio e buona settimana.
Alice
paneacqua
30 Settembre 2013 at 9:17Ciao Alice,
devo dire che io avevo proprio la necessità di qualcosa di tradizionale, di classico, non tipicamente da blog (anche se io difficilmente preparo qualcosa che sia "da blog"), avevo voglia di stare a tavola tutti insieme.
Quel tipo di pranzo di quando ero piccola a cui ora penso con grande affetto!
Immagino che il tuo pranzo sia stato carino e pieno di gioia e affetto e i tuoi bimbi avranno apprezzato.
Un abbraccio a tutti,
Cri
m4ry
29 Settembre 2013 at 18:39Si, amo questi pasti per la domenica…sono caldi e avvolgenti, ed effettivamente, anche un po' vintage 🙂 Delizioso ! Buona serata 🙂
paneacqua
30 Settembre 2013 at 9:11Ciao Mary,
hai ragione è assolutamente vintage, ma avevo proprio voglia di qualcosa di classico, tradizionale…non da blog, ma tanto buono!
Un bacione,
Cri
Manuela e Silvia
29 Settembre 2013 at 20:05Davvero un bel piatto domenicale! un arrosto fatto come si deve e gustoso e per accompagnare degli originalissimi flan gustosi e semplici!
un bacione
paneacqua
1 Ottobre 2013 at 11:04Grazie ragazze, sono felice che vi sia piaciuto, almeno virtualmente.
Un abbraccio di gruppo,
Cri
sississima
29 Settembre 2013 at 21:08mancava solo una cosa alla perfezione…io che assaggio tutto ahahahahahaha un abbraccio SILVIA
paneacqua
1 Ottobre 2013 at 10:58ah ah ah, beh ne avrei avuto un parere autorevole!
Un bacio,
Cri
Roberta Morasco
30 Settembre 2013 at 7:14slurp, slurp, slurp, slurp, slurp….queste sono le cose che risollevano da una domenica di pioggia e grigiume….mamma, che peccato che non mi hai invitata…^_^
Baciotti Cri, e buona settimana! <3 Roby
paneacqua
1 Ottobre 2013 at 10:59Ciao Roby,
la prossima volta sarai l'invitata d'onore e ti metto a capotavola.
Un bacione,
Cri
Mirtillo E Lampone
30 Settembre 2013 at 13:39Giusto oggi chiedevo alle mie colleghe un modo per cucinare l'arista che non ho mai provato a fare…così ora ho anche una bella ricetta scritta! …e la domenica mattina anche a me piace svegliarmi presto, avere tempo per distrarmi, per mangiare una fetta biscottata senza fretta, per accarezzare i miei gatti assonnati…momenti impagabili! Un bacione!
paneacqua
1 Ottobre 2013 at 11:02Cara Berry,
grazie per la fiducia, diciamo che è una ricetta come tante, niente di particolare, ma cercavo proprio quello, la ricetta che non ha bisogno di strani ingredienti e che è formata solo dall'alchimia degli stessi.
Un bacione,
Cri
Sonia
30 Settembre 2013 at 17:12uffa! sto cercando mi porcini da 2 settimane, li abbiamo qui sulle Madonie e nessuno li vende da noi…ma è possibile! ti ci metti pure tu coi succulenti pranzi domenicali e ora io ribollo di rabbia e invidia! ma sei tanto tanto brava e quindi sei perdonata 😀
paneacqua
1 Ottobre 2013 at 11:03Ma sai che anche io li ho comprati, a Milano non si può fare altrimenti, ma almeno la fortuna è quella da qualche parte li trovi!
Un abbraccio!!!!!!!
Cri
conunpocodizucchero Elena
30 Settembre 2013 at 21:04mamma mia quanto hai ragione Cri!!!
ti invidio il pranzo. E gli avanzi per la cena! 😀
paneacqua
1 Ottobre 2013 at 11:03Eh eh, brava, hai colto nel segno, ci siamo sbafati tutto anche a cena!
Un bacione,
Cri
Lara Bianchini
1 Ottobre 2013 at 13:23è vero Cri, l'arrosto fa tanto pranzo della domenica, anche io lo mangiavo sempre dalla mia nonna… buonissimo il tuo, e il flan mi tenta tantissimo…
paneacqua
1 Ottobre 2013 at 14:51Ciao bella donna!
L'arrosto fa tanto "nonna", ma anche tanto buono…:-D
Bacione,
Cri
I SOGNI DI CLAUDETTE
1 Ottobre 2013 at 20:59che ottimo pranzetto domenicale …molto invitante…. mi piace il flan!!!
ciao ciao da claudette
paneacqua
3 Ottobre 2013 at 14:49Ciao carissima Claudette,
il flan è stato molto apprezzato, ti dirò che era buono tiepido, ma anche freddo (temperatura ambiente) il giorno dopo.
Un bacino,
Cri
Claudia Magistro
2 Ottobre 2013 at 13:03mmmh, senti bedda a che ora domenica prossima? Ho un'idea, dormo da te!
ahahahahah
***
Cla
paneacqua
3 Ottobre 2013 at 14:50ah ah ah Claudia, quando ho letto il tuo messaggio sono caduta dalla sedia dal ridere, devo dire che dite apprezzo molte cose, il blog, ricette fantastiche, fotografie stupende e soprattutto una vena ironica incredibile!
Un bacione,
Cri
anna molino
3 Ottobre 2013 at 12:43Sto partendo per la montagna, e se trovo i porcini questo flan te lo copio !
Ciao Anna
paneacqua
3 Ottobre 2013 at 14:54Ma ciao Anna!
Ti ho appena scritto sul post del tuo bel vaso agrodolce…slurp!
Beata che vai in montagna, baci.
Cri
Claudia
4 Ottobre 2013 at 10:12Ahhhh ma che bel pranzo domenicale!!!!! è ora diarrosti anche per me.. l'estate è davvero finita e sta malefica influenza che non molla me lo ricorda ogni giorno!!!!! Invece originalissimo è il flan!!!! baciotti
ps: mi hai fatto morire dal ridere con la storia della pubblicità dell'alitosi e accanto la mia torta di menta ahahahahaah
paneacqua
4 Ottobre 2013 at 10:20Grazie Cla, sono lusingata dai tuoi complimenti!
Anche a me ha fatto ridere parecchio, però ieri ,non so come mai, avevo anche la "ridarella" facile.
🙂
Un bacione e grazie,
Cri
Simo
4 Ottobre 2013 at 10:33beh, la prossima volta fai un fischio che corro a pranzo da te, e pure di corsa…ehm , forse no….magari zoppicando!
Un abbraccio
Patalice
5 Ottobre 2013 at 6:37…oggi è sabato ma un piattino così ci starebbe comunque un gran bene!