Prometto che dopo questo gelato basta, ma quest’anno “mi è partito l’embolo” (come dice sempre una mia amica) per il gelato artigianale, si perchè di questo si può dire molto, ma di certo siamo sicuri che la parola ARTIGIANALE gli calzi alla perfezione.
Le altre volte ho utilizzato latte di cocco oppure lo yogurt, oltre alla frutta, ma questa volta mi sono “spinta” oltre con una panna fresca.
Il risultato è stato appagante, la freschezza del melone unita alla corposità della panna ci hanno donato una giusta dose di goduria gustativa.
Direi che data la canicola estiva (mi piace un sacco utilizzare il termine “canicola”, secondo me rende bene lo stato in cui ci si riduce in città quando il caldo e l’afa ti attanagliano) siamo ancora abbondantemente in tempo a gustarci tutti i gelati che vogliamo. In queste ricette ho usato la gelatiera, in realtà giusto perchè me l’hanno regalata, ma a dire il vero basterebbe congelare la frutta e poi frullarla con lo yogurt, per ottenere un gelato cremoso e anche light, da consumare immediatamente, in effetti spesso faccio così.
Oltre al melone, che in questi giorni a casa mia viene consumato a tonnellate e tra l’latro quest’anno ne ho infilati uno più buono dell’altro, ovviamente totalmente a caso, al supermercato fingo conoscenza della materia…busso sul melone con le nocche, annuso in alcuni punti, soppeso…e poi tiro ad indovinare, diciamo che mi è andata bene; insomma dicevo oltre al melone e la panna, ho voluto aromatizzare il mio gelatino con qualche fogliolia di timo, miele e rhum, risultato: UNA BOMBA, troppo, troppo buono davvero.
Gelato al melone e rhum, con miele al timo | | Print |
- 400 g di polpa di melone bio maturo
- 250 g di panna fresca da montare
- 6 cucchiai di miele d'acacia
- 2 cucchiai di zucchero semolato
- 4 o 5 rametti di timo fresco
- 3 o 4 cucchiai di rhum
- Mettere in una ciotola il miele con 2 o 3 rametti di timo ben coperti dal miele e lasciarlo aromatizzare per almeno 1 giorno intero, se di più megio.
- Tagliare i meloni in 2, con un cucchiaio asportare la parte centrale solitamente composta dai semi, tagliare a fette ed eliminare la buccia, infine tagliare a pezzi la polpa.
- Frullare la polpa e aggiungere il miele aromatizzato al timo, lo zucchero e il rhum.
- Montare a parte la panna e incorporarla alla polpa di melone con delicatezza, mischiare con un movimento dal basso verso l'alto.
- Versare il composto nella gelatiera, (di cui avrete precedentemente messo in cestello in freezer in modo che sia bello freddo, io l'ho messo la sera prima) e fare lavorare la pala il tempo necessario rispetto alle istruzioni del vostro elettrodomestico, nel mio caso la gelatiera ha lavorato circa 45' prima che il composto si addensasse.
- Porre il cestello con il composto in freezer per qualche ora prima di consumarlo.
- Al momento di consumarlo, estrarre il cestello con il gelato dal freezer e lasciarlo ammorbidire, servire con qualche fogliolina di timo e gocce di miele.
4 Comments
Giuditta
31 Luglio 2015 at 8:35Complimenti, questo gelato sembra ottimo e mi piace molto l’accostamento dei sapori che hai scelto… Peccato non poterlo mangiare! Se fosse per me lo proporrei come nuovo gusto nella gelateria dove lavoro ?
Bravissima Cristina.
A presto
Giudy.
paneacqua
3 Agosto 2015 at 10:22Ma ciao Giuditta!! Dai? Allora il tuo giudizio è quello di una esperta!!!! Grazie per i complimenti.
Baci,,
Cri
Lisa
31 Luglio 2015 at 10:52A quest’ora è perfetto per arrivare all’ora di pranzo, 2 palline in coppetta grazie! 😉
paneacqua
3 Agosto 2015 at 10:20Ciao Lisa, si perchè in effetti ha un gusto particolare, il fatto che il melone lo si associ al salato e in più il timo, diventa anche un gelato abbinabile a degli affettati o dei formaggi…un perfetto spuntino 🙂
Cri