1° Maggio 2014
Oggi è festa, è la festa del lavoro e del lavoratore.
In questi ultimi anni, forse ha perso il suo significato, in quanto il lavoro non c’è,
ormai chi lavora è un privilegiato e il più delle volte non se ne rende nemmeno conto.
E invece, c’è chi si incatena a qualche cancello o palo, davanti all’azienda che l’ha licenziato,
c’è chi staziona sui tetti o sulle gru, senza scendere per giorni, per far valere il suo diritto al lavoro.
C’è anche chi pur di lavorare si assoggetta ad umiliazioni e ritmi disumani e sottopagati.
C’è chi a cinquant’anni è costretto a reinventarsi perché è vecchio e il nuovo avanza…
C’è chi è giovane e quindi deve fare gavetta…e la gavetta non finisce mai.
Poteri andare avanti ad elencare tutte le possibili situazioni,
ma non lo faccio, le conoscete già,
probabilmente ognuno di voi ne ha vissuta una
o conosce qualcuno che sta lottando per vivere dignitosamente la sua vita di lavoratore.
Il mio pensiero va a tutti voi e mi ci metto in mezzo anche io,
che ho la mia storia di lavoratrice più o meno felice.
MAI MOLLARE!
Ingredienti per 16 dolcetti (circa):
-140 g di cocco grattugiato
-100 g di zucchero semolato
– 2 uova bio
– un pizzico di sale
– 4 o 5 cucchiai di yogurt bianco
Separate gli albumi dai tuorli. Montate gli albumi a neve bella ferma, con un pizzico di sale.
Sbattete i tuorli con lo zucchero e per rendere il composto cremoso aggiungete lo yogurt.
Unite alla crema di albumi il cocco grattugiato, tenendone 3 cucchiaini a parte.
Con delicatezza incorporate anche gli albumi montati a neve e distribuite il composto nei pirottini di carta.
Spolverizzate con il cocco rimasto e infornate a 180°C per circa 20minuti.
Sfornate quando inizieranno ad essere ben dorati in superficie,
lasciate raffreddare e serviteli con un buon caffè.
17 Comments
Ale
1 Maggio 2014 at 15:12hai ragione, lavorare è diventato un privilegio ed è così triste…mi consolo con i tuoi dolcetti coccolosi! Unbacetto cara e grazie del commento, mi hai fatto morire dal ridere!
paneacqua
3 Maggio 2014 at 15:35Ciao Ale,
mentre scrivo la risposta…apprendo del lieto evento, un nuovo pulcino è tra di noi! Congratulazioni <3
Cri
la cucina della Pallina
1 Maggio 2014 at 19:30lavorare degnamente aggiungerei….riescono a proporti contratti davvero da fame perchè tanto "così o niente" e tu che fai? ….lascio perdere, non amo dilungarmi su queste cose 🙂
mi dilungherei però sui dolcetti, raramente li faccio al cocco perchè il maritino noioso non li tollera….e io lo adoro!!!! però se inviti………….
paneacqua
3 Maggio 2014 at 15:33Infatti, un ricatto continuo! Molto triste!
Un bacione,
Cri
sandra pilacchi
1 Maggio 2014 at 19:44MAI MOLLARE!
Sandra
Claudia Bonera
1 Maggio 2014 at 20:13Hai detto bene, non bisogna mai mollare…
I tuoi dolcetti al cocco sono fantastici!
A presto, Claudia
http://www.lacucinadistagione.blogspot.it/
Andrea
1 Maggio 2014 at 20:19A me i dolci al cocco piacciono tantissimo, ma non li faccio mai! I tuoi sono deliziosi!
Roberta Morasco
2 Maggio 2014 at 9:33Vero Cri, mai mollare!!!! <3
e io non mollo! ahahahahahaha…. 😀
Dolcetti buonissimi amica!!
Ti abbraccio forte forte! Roby
paneacqua
3 Maggio 2014 at 15:32Roby, lo so che non mollo, sei un vero esempio!
Un bacio,
Cri
m4ry
2 Maggio 2014 at 10:47MAI MOLLARE !!! MAI ! Come non condividere le tue parole ?
Dolcetti super <3 Ti abbraccio :*
Claudia
2 Maggio 2014 at 12:32Davvero.. mai mollare!!!! io pure son disoccupata ma cerco.. con la speranza che salti fuori qualcosina.. Ottimi i tuoi biscottini.. amo il cocco… baciotti e buon w.e. 🙂
paneacqua
3 Maggio 2014 at 15:34Claudia, resisti, una brava e in gamba come te…
Un bacione grosso,
Cri
Valentina Profumo di cannella e cioccolato
2 Maggio 2014 at 13:24Quanto hai ragione.. mai mollare… anche se è difficile.. direi che con un dei tuoi dolcetti.. tutto sembrerà migliore quindi.. te ne rubo un paio!!! 😉
a presto
Vale
ricettedicultura
2 Maggio 2014 at 15:27E a chi viene chiesto di lavorare per avere in cambio visibilità? Mai mollare davvero!! 😀
Un abbraccio grande, Cristina!! 🙂
paneacqua
3 Maggio 2014 at 15:39Si infatti…per me possono pure "andare in quel bel posticino"…hai presente quale dico no?!
Un bacione,
Cri
Lara Bianchini
2 Maggio 2014 at 15:51è vero, forse un'altra di quelle feste che toglierei dal calendario… ma cerchiamo di vedere il futuro luminoso quindi meglio che pensiamo alle tue delizie da assaggiare e a me che scorrazzo per i campi novella cappuccetta rossa a caccia di ortiche e terrore dei lupi ;-)Un grande bacione
paneacqua
3 Maggio 2014 at 15:36Ah ah Lara, no dai addirittura eliminarla no, ma ridare la giusta dignità si!
Ciao bella cappuccetta!
<3
Cri