L’agnello fatto in questo modo è il preferito di mia figlia Sofia,
una delle ultime volte che l’ha ordinato al ristorante mi ha detto
…mamma mi piace di più il tuo…
sono uscita più alta di una decina di centimetri e tutta tronfia…:-)
Di solito preparo il “classicone” con le patate,
ma questa volta non ho resistito alle carote viola,
hanno un colore veramente splendido,
le ho viste spesso ultimamente,
al supermercato e nei blog di cucina.
Ingredienti per 4 persone:
– 3 o 4 costolette d’agnello a persona
– rosmarino e salvia
– sale grosso
– 2 spicchi di aglio
– 1 bicchiere di moscato o marsala
– sale, pepe, olio EVO
– 3 o 4 carote classiche
– 3 o 4 carote viola
– 2 o 3 cucchiai di sciroppo d’acero
– 1 cucchiaio o 2 di senape
– succo di 1 limone e mezzo
Eliminate il grasso dai bordi delle costolette e battetele in modo da renderle un po’ più grandi
ungete una capiente padella con un filo di olio evo e fate rosolare gli spicchi di aglio.
Togliete l’aglio e aggiungete le costolette e rosolatele da ambo le parti per un paio di minuti.
Sfumate con il vino e fate cuocere coperte per 10 minuti,
rigiratele e cospargete con il sale grosso e il trito di erbe.
Proseguite la cottura per altri 5 o 10 minuti.
Togliete l’aglio e aggiungete le costolette e rosolatele da ambo le parti per un paio di minuti.
Sfumate con il vino e fate cuocere coperte per 10 minuti,
rigiratele e cospargete con il sale grosso e il trito di erbe.
Proseguite la cottura per altri 5 o 10 minuti.
Scoperchiate e togliete le costolette conservandole al caldo
restringete il fondo di cottura per qualche minuto ancora.
Lavate e tagliate le carote a listarelle non troppo sottili
e fatele rosolare in una padella con un filo d’olio,
bagnate con il succo di un limone, sale e pepe.
Quando inizieranno ad essere morbide, ma ancora al dente,
aggiungete lo sciroppo d’acero, la senape e ancora il succo di mezzo limone,
lasciate caramellare leggermente, aggiustate di sale e pepe e servite calde.
Questa bottiglietta di sciroppo d’acero ha molti anni ,
almeno 20…e arriva direttamente dal Canada,
ci sono molto affezionata
da quando lo sciroppo si trova tranquillamente in commercio anche in Italia…
la rabbocco ogni volta.
8 Comments
Lara Bianchini
5 Ottobre 2012 at 8:59Giuro che se non mi fanno arrivare le carote viola anche qui mi metto a urlare. Le voglio fare anch'io…. Delizioso il piatto cara mia, bello da vedere, immagino a mangiarlo
paneacqua
5 Ottobre 2012 at 9:49Ciao Lara,
mi dici dove sei e te ne spedisco un mazzo.
Cri
p.s. non scherzo…:-)
Alessandra
5 Ottobre 2012 at 9:49Bellissimo il piatto…anche qui dove sono io … non si trovano Siggh Buon we
paneacqua
7 Ottobre 2012 at 8:03Ma davvero??! Comunque in sostanza non cambia tantissimo dalla carota che conosciamo noi, ma il colore è fenomenale, tra l'altro ho scoperto che questo è il vero colore delle carote in ortigine…
Bacioni,
Cri
Valentina
5 Ottobre 2012 at 15:27Che buono! Mi sa proprio che tua figlia Sofia ha ragione!!! 🙂 E con queste carote… invitantissimo! Complimenti, Cristina! Un bacio grande e buon week end! 🙂
paneacqua
7 Ottobre 2012 at 8:04Ciao Vale,
si l'agnello fatto così è super tenero.
Un bacione,
Cri
Giulia - Parole di Zucchero
8 Ottobre 2012 at 3:49La bottiglietta "antica" e' molto carina ma l'uso dello sciroppo d'acero in questa ricetta e' sensazionale. Ti credo che a tua figlia piace cosi' tanto.
Bravissima Cri!
buona notte,
Giulia
paneacqua
8 Ottobre 2012 at 9:19Giulia,
che tesorino che sei…buona notte a te!!
Smack
Cri