Il connubio dolce e salato mi è sempre piaciuto e da qualche anno a casa nostra il clafoutis è diventata una di quelle ricette che mi salvano sempre perché la puoi declinare in mille modi e con pochi ingredienti porti in tavola una delizia.
In occasione del contest sui formaggi svizzeri che si svolge in collaborazione con il blog Peperoni e Patate e Formaggi della Svizzera
In cui il tema è “Le ricette del cuore”.
Non potevo che proporre una delle versioni preferite in famiglia, Leo, il mio figlio minore, ha sempre avuto un debole per l’Emmentaler, il fatto che abbia i buchi lo divertiva molto, da piccino ci infilava le ditina cicciottelle, mi guardava attraverso i buchi e ridevamo, insomma ci giocava un bel po’ prima di infilarselo in bocca, sotto gli occhi inorriditi della nonna che si agitava all’idea che quel formaggioera stato toccacciato per bene dalle ditina in questione non sempre perfettamente pulite.
Ora Leo è decisamente più grande e non fa tutte quelle scene, ci mancherebbe altro…un po’ me ne preoccuperei, ma il debole per questo formaggio è rimasto.
Ingredienti per 4 porzioni:
– 100 g di farina
– 80 g di Emmentaler grattugiato
– 400 ml di latte intero
– 100 ml di panna fresca
– 4 uova biologiche
– 1 pera Williams
– 4 noci
– 2 rametti di timo
– 2 pizzichi di sale fino
– pepe nero da macinare
– una noce di burro per la pirofila
– una noce di burro per la pirofila
In una terrina unite la panna, il latte e le 4 uova sbattete a mano con una forchetta. Unite l’Emmentaler grattugiato e qualche fogliolina di timo fresco,
aggiustate di sale, una macinata di pepe e versate tutto dividendolo nelle pirofile monodose che avrete precedente unto con un velo di burro.
Sbucciate la pera e ricavatene circa 12 spicchi, che metterete in fila nel composto,
ogni 2 fettine di pera ne potete mettere una molto sottile di formaggio.
Aggiungete qua e la le noci e infornate per circa 25 minuti nel forno già caldo a 180°C.
La superficie si dovrà gonfiare e colorare.
Sfornate, lasciate intiepidire e guarnite con qualche rametto di timo fresco e una bella macinata di pepe nero.
20 Comments
m4ry
3 Novembre 2014 at 6:55E che bontà….da provare assolutamente 🙂 Un abbraccio e buona giornata 🙂
paneacqua
3 Novembre 2014 at 21:42Grazie Mary, un bacione.
Cri
eli
3 Novembre 2014 at 7:42Delizioso! E carino servito in monoporzione!!!
Questo me lo segno!!!
paneacqua
3 Novembre 2014 at 21:42Be… Eli, tu sarai un'esperta di clafoutis 😉
Un bacione,
Cri
Giulia Cappelli
3 Novembre 2014 at 9:05che meraviglia golosa!!gnammy! adoro!!
paneacqua
3 Novembre 2014 at 21:43Eccola qua la mia gnammy preferita!!! Io adoro te!
Un bacione,
Cri
Clara pasticcia
3 Novembre 2014 at 9:34Cri … santa apce che delizia! E il racconto delle ditina cicciottelle di Leo mi ha fatto sciogliere come il formaggio di questi clafoutis!!!!
superbacio
paneacqua
3 Novembre 2014 at 21:45Ciao Clara…eh tu almeno qualche ditina cicciottella che ti gira per casa ce l'hai ancora…sigh sigh…:-)
Un bacione,
Cri
Michela Sassi
3 Novembre 2014 at 12:18Che meraviglia… non sai cosa darei per assaggiarlo!!! Complimenti!
Marghe
3 Novembre 2014 at 14:17Cri, ma quanto dev'essere buono: ha davvero un aspetto strainvitante!!
Anche io da bimba come Leo "pastrugnavo" spesso i cibi prima di mangiarli, in fondo sono tutti anticorpi 🙂
Un bacio grande e… anche le foto mi piacciono un sacco!!
Claudia
3 Novembre 2014 at 14:36M'è venuta fame solo a vedere le foto!!!!!!! In bocca al lupo peril contest.. smack e buon lunedì .-)
elenuccia
3 Novembre 2014 at 15:34Mamma mia che spettacolo. Mi è piaciuto tanto il racconto delle ditine che giocavano con l'emmentaler perchè mi sono ricordata di quando anche io da piccola lo prendevo per i buchi 🙂
Cucina Teorica
3 Novembre 2014 at 18:30Buonoo! Davvero bella la prima foto con il buco a forma di cuore 🙂
E poi se ci metti anche le pere, bè questo clafoutis è assolutamente da provare.
Ciao Isabel
Vaty ♪
3 Novembre 2014 at 22:19ti lascio anche qui i miei auguri tesoro <3
Carla Fasolo
4 Novembre 2014 at 7:26Ohh che bello!! viene voglia davvero di assaggiarlo..
Anche io ci giocavo con i buchi!!! 😛
Un abbraccio!! <3
Tiziana M
4 Novembre 2014 at 17:00ma dai!!!! sai che io mi stò sforzando di trovare il momento in cui ho capito che dolce e salato assieme stavano bene.. perché adesso non potrei farne a meno, ma maggior ragione se il "dolce" è la frutta.. ADORO questo clafoutis.. ma veramente!!! bravissima!!!! un bacione
paneacqua
5 Novembre 2014 at 6:41Ciao Tiziana,
si anche a me piace molto convertire le ricette nate dolci, con una versione al salato, questa ci sta!
Un bacione e grazie,
Cri
Roberta Morasco
4 Novembre 2014 at 23:38Ma che buono 'sto clafoutis Cri!!!!
Non è l'ora giusta ma la voglia di assaggiarlo mi è venuta uguale!!!!
In bocca la lupo per il contest Cri…hai festeggiato per benino ieri?? 😉
Bacini!
paneacqua
5 Novembre 2014 at 6:40Ciao Roby, si "sto clafoutis" era buonino…morbido e saporito al punto giusto.
No non ho festeggiato…rimando a sabato sera, festeggiare di lunedì sera è deleterio per l'andamento del resto della settimana, sai noi vecchietti…
Un bacione e grazie!
Cri
Valentina
12 Novembre 2014 at 18:54Ciao Cri 🙂 Mi piace tanto questa proposta, buono il clafoutis e il tuo deve essere ottimo con l'abbinamento pere – noci! Complimenti, anche per le foto (la seconda bellissimaaaaa <3 ) Un abbraccio!